L'Olimpiade degli azzurri del Judo non ha regalato altre emozioni. La quinta giornata di gare ha visto Erica Barbieri e Roberto Meloni combattere generosi, ma arrendersi ugualmente di fronte a due avversari molto forti quali la coreana Hwang Ye Sul ed il brasiliano Tiago Camilo che, in entrambi i casi, hanno poi concluso al quinto posto.
Oggi voleva trovarne ancora, anche dopo l'o soto gari diTiago Camilo che ha chiuso la sua olimpiade. I suoi occhi, il suo cuore, hanno chiesto di potersela giocare ancora, per un altro hajimè che non gli è stato concesso.
Mancava soltanto la medaglia alle Olimpiadi a Roberto Meloni, ma quegli occhi e quel cuore che chiedono di combattere ancora, a 31 anni, alla terza Olimpiade ed una piastra nella schiena, valgono tutta la medaglia che cercava.
E se Erica Barbieri ha vissuto questi Giochi Olimpici come un'opportunità ritrovata in extremis, e se l'è giocata con questa serenità, l'Olimpiade di Roberto Meloni ha un sapore diverso, che assomiglia molto a quello dolce della vittoria. Dopo Pechino, la sua carriera è sembrata conclusa, il problema alla schiena troppo delicato, ma ce l'ha fatta ugualmente. È ritornato grande, ha cercato ancore risposte dalla sua classe immensa e spesso le ha trovate.
Dopo cinque giornate di gare sono 40 le medaglie assegnate e 22 le nazioni che le hanno conquistate, con il Giappone a quota 6 (1-2-3), Francia a 5 (1-0-4), Russia e Sud Corea a 3 (2-0-1).
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