Nel frattempo cos'è successo?...Avete fatto qualcosa di particolare?...Io si, ho preso un bellissimo cucciolo di Golden Retriever...insomma cucciolo...tra un pò diventerà qualcosa come 33 Kg...ma lo amo già....Ah si chiama Brad... magari più in la posto qualche foto...
Poi che dire ci siamo un pò fermati perchè qui a Rimini, come nel resto della maggior parte d'Italia, ha fatto una neve pazzesca...ma è l'inverno, è normale, ho sentito gente scandalizzarsi per tutta questa neve, ma non è cosi è il corso delle cose, del loro equilibrio...chiedetevi invece se è solo in Italia che ogni cosa crea una tragedia...
Non vorrei intrufolarmi in discorsi da cui difficilmente ne usciremmo in tempi brevi, quindi.....JUDO...
Oggi vorrei parlarvi di un'altra tecnica che solitamente va di pari passo con le prime due già spiegate ovvero... KO SOTO GARI
Ko Soto Gari è adatta agli atleti di tutte le taglie, spesso viene confusa con il De Ashi Barai. Appartiene al secondo gruppo del Go Kyo (Dai Nikyo) ed è classificata come tecnica di gamba (ashi waza).
Tori provoca Uke con un leggero squilibrio in avanti con entrambe le mani. Alla sua reazione Tori, rompe l’equilibrio di Uke verso l’indietro-destra, facendo in modo che il peso del suo corpo appoggi sui talloni.
Si sposta poi sul fianco destro e falcia, col piede sinistro la gamba destra di Uke appena sopra il tallone nella direzione della punta del piede, tirandolo in basso con la mano sinistra e spingendolo indietro con la destra.
Ecco il nostro video....
Bè visto che ho un pò di tempo vi parlerò anche di KO UCHI GARI....
Ko Uchi gari è una tecnica di gamba (Ashi Waza) che appartiene al secondo gruppo del Go Kyo (Dai Nikyo). Durante l’esecuzione Tori rimane in posizione frontale rispetto ad Uke. Importante è lo squilibrio di Uke indietro a destra, tutto il suo peso dev’essere sulla gamba destra.
La proiezione avviene combinando l’azione delle braccia che effettuano la spinta indietro con la falciata interna al tallone destro di Uke. Il risultato è una piccola proiezione celebre per la sua efficacia nell’attacco diretto e per la varietà di combinazioni.
Ecco il video della sua esatta esecuzione...
OK...spero sia stato interessante...rimango a disposizione per qualsiasi domanda o altro...
Alla prossima e buona pratica a tutti...
Fonti: www.jigorokano.it ; www.infojudo.com ; Il padre del Judo di Brian Watson.
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